Processi, mestieri e competenze
Nella revisione dell’impianto metodologico, con l’obiettivo di individuare e valorizzare gli elementi di base necessari per progettare azioni di formazione continua in una prospettiva di lifelong learning, abbiamo scelto di ripartire dalle teorie e prassi relative al bilancio delle competenze, orientando l’attività di mappatura alla rappresentazione dei mestieri e dei presidi di competenza, ponendo inoltre in evidenza la loro relazione con gli output dei processi di lavoro.
Le informazioni raccolte con l’analisi dei processi di lavoro standard, svolta attraverso interviste con esperti, per l’aggiornamento dei processi di Gestione e vendita di prodotti finanziari e intermediazione bancaria e Erogazione di servizi Assicurativi del SEP 13 Servizi finanziari e assicurativi dell’Atlante del lavoro sono state il fondamento per circoscrivere le singole prestazioni lavorative e identificare le competenze standard necessarie per lo svolgimento di tali prestazioni. Si è ripercorsa la logica processuale fino a individuare ciascuna performance e gli elementi minimi di conoscenze e abilità necessari alla realizzazione delle prestazioni.
L’unità di competenza
L’Unità di competenza costituisce lo standard di riferimento per identificare le competenze rilevanti e caratteristiche per gestire i processi di lavoro, ed è costituita da:
- la descrizione di un output realizzativo, ovvero la realizzazione di un insieme di attività con agire competente;
- conoscenze minime necessarie per la realizzazione dell’output, insieme di saperi di tipo teorico, metodologico e procedurale;
- abilità minime necessarie, capacità di tipo cognitivo, pratico e relazionale di applicare conoscenze per portare a termine l’output.
La struttura in unità essenziali permette di comporre profili di competenze diversificati sulla base delle esigenze di formazione e di validazione degli apprendimenti.
Nell’individuazione di ciascuna Unità di competenza, in coerenza con la strategia comunitaria e nazionale per la diffusione delle competenze digitali, è stata riservata una particolare attenzione alle componenti di abilità utili alla gestione delle informazioni e delle relazioni attraverso gli strumenti digitali.
Per garantire, inoltre, la leggibilità degli standard rispetto al sistema delle qualificazioni nazionali ed europee per tutte le Unità di competenza è stato individuato un livello guida EQF/QNQ, ai sensi e per gli effetti del Decreto dell’8 gennaio 2018 , quale risultato di una ponderazione del livello di responsabilità ed autonomia espresso dalla performance e dei livelli di profondità e ampiezza delle conoscenze e abilità necessarie per presidiarla.